Sulle origini del Kabuki non tutti gli storici sono d’accordo. Tuttavia sembra che almeno in un primo tempo esso non rappresentasse che una volgarizzazione dell’aristocratico Nou – e infatti i primi drammi Kabuki sono anch’essi inframmezzati da intermezzi cantati e danzati, mentre il coro occupa lo stesso ruolo del Nou – rivolgendosi a soggetti di più ampio respiro e portando alla ribalta argomenti non sempre nobili, talvolta, anzi, triviali addirittura.
Se la sua lontana origine letteraria secondo alcuni può riscontrarsi nel Taihei Khi (o Storia della gran pace) del prete buddhista Kogima – una oculata ed animata narrazione delle guerre di Go Daigo contro gli Houjou e gli Ashikaga che si svolsero verso la metà del XIV secolo, infiorata di immagini realistiche della quale per alcuni secoli veniva data pubblica lettura offrendo ampia ispirazione alla fantasia popolare – la sua fonte più diretta può rapportarsi alle Kabuki-odori (danze Kabuki) eseguite sulle