I vari templi buddhisti (お 寺) e shintoisti (神 社)che adornano le città giapponesi più antiche come Kyoto, Nara e Kamakura sono affascinanti e esotici all’occhio occidentale, ma… in cosa si differenziano i luoghi di culto delle due principali religioni del Giappone, il buddhismo (Bukkyou 仏 教) e lo shintoismo (Shintou 神 道)?
Una grande differenza è nel colore: mentre gli O-tera non sono dipinti e conservano il colore originario del legno, i Jinja sono generalmente dipinti di rosso vermiglio.
Nei jinja vedremo un portale torii (鳥 居), che separa il mondo terreno da quello spirituale e marca l’ingresso nel territorio sacro, spesso sorvegliato da un fiero cane guardiano (狛 犬 Komainu) su ciascun lato.
Nei jinja si può andare per realizzare qualsiasi desiderio: successo professionale o nello studio, trovare un fidanzato/a, recuperare la salute… . Di fatto, la vendita di amuleti (お 守 り O-mamori) e di placche votive (絵 馬 Ema) su cui si scrivono i desideri perchè si realizzino, sono una fonte