I Norito sono una delle prime e più antiche formule di preghiera della religione shintou, tramandate dal testo dell’Engishiki (927 d.C) e dalla prassi rituale di corte. Sono recitati in occasione dei riti comunitari del villaggio e dei riti imperiali insieme a offerte di riso e sakè per invitare la divinità a scendere fra gli uomini, per tutelare la salute del sovrano e il benessere dello stato.
Uditemi, voi tutti, sacerdoti e officianti qui radunati. Queste sono le mie parole.
Umilmente rivolgo la mia parola a voi, dei del cielo e della terra, venerati in ogni santuario, per volere dell’augusta antenata del sovrano che, divina, risiede nell’alta pianura del cielo. Anche quest’anno ho provveduto alle offerte rituali del sesto mese: stoffe colorate e sete luminose, tessuti lisci e tessuti ruvidi. E ora che il sole del mattino spunta nello splendore della sua gloria, presento le nobili